Gli ascessi periferici sono gravi infiammazioni che si diffondono rapidamente nell'area intorno all'ano. Sono quasi sempre associati a lesioni dell'ultimo centimetro del retto che permettono al contenuto fecale di fuoriuscire dal lume intestinale ai tessuti circostanti finendo nella cute della zona perianale. Se il paziente si rivolge immediatamente al chirurgo con i primi fastidi della zona (principalmente il dolore) c'è un caso con l'utilizzo di un doppio regime di antibiotici per via endovenosa o orale, per superare la crisi e da curare anche temporaneamente. Tuttavia, se raggiunge uno stadio avanzato, allora deve essere subito sottoposto a un breve intervento chirurgico per aprire la raccolta, drenare il pus e risciacquare accuratamente la cavità ascesso.
L'operazione viene solitamente eseguita in anestesia dorsale o generale. L'anestesia locale è consigliata per le persone che sono molto resistenti al dolore. Nei giorni immediatamente successivi all'apertura-drenaggio dell'ascesso il paziente avverte un notevole miglioramento ma il problema non finisce qui…… Questo perché è normale che l'ascesso guarisca per formare una fistola, la cosiddetta fistola periferica . La fistola periferica è una fistola intestinale-dermica che nel secondo anno deve essere adeguatamente studiata e rimossa chirurgicamente su base programmata. Questa operazione viene eseguita in anestesia dorsale o generale. Solo rimuovendo la fistola il paziente si libera del problema. Metodo sicuro e testato da tempo.
Recentemente, l'uso di laser rimuovere la fistola è stato presentato su Internet. I risultati a lungo termine del metodo sono e rimarranno sconosciuti per diversi anni a causa del breve tempo di utilizzo del metodo. Qualunque sia il metodo in cui il paziente decide di sottoporsi a un intervento chirurgico, viene dimesso lo stesso giorno dalla clinica con le istruzioni per il domicilio.
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